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L.C. Prot. n. 7181/P Attenzione - URGE - Importante
Napoli, 19 giugno 2002
Ai Dirigenti dei Centri Servizi Amministrativi della Campania
Ai Dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado
Loro Sedi
Oggetto: Piano Nazionale di Formazione sulle Competenze Informatiche e Tecnologiche
del Personale della scuola (decreto Consiglio dei Ministri 22 Marzo 2001) Circolare
Ministeriale n. 55, prot. n. 2416 del 21 maggio 2002
Come è noto la Direzione Regionale è impegnata a dare piena e coerente attuazione al Piano
Nazionale di Formazione degli Insegnanti sulle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione
(C.M. n. 55, prot. n. 2416 del 21 maggio 2002).
L'articolazione del piano prevede quali primi e improrogabili impegni:
- la organizzazione dei corsi di livello medio (percorso B);
- la individuazione delle sedi dei corsi (percorsi A, B e C);
- la definizione di elenchi regionali da cui attingere i tutor d'aula per i percorsi B e C.
1. Per quanto riguarda il punto 1, i corsi di percorso B mirano a garantire ad ogni scuola un
collaboratore esperto nell'uso didattico degli strumenti tecnologici con funzioni di consulenza e supporto
per gli altri docenti. A tal fine il Dirigente di ciascuna delle istituzioni scolastiche della Regione
Campania individuerà un docente di ruolo (due nel caso di scuola dell'obbligo con più di 700
alunni), scelto secondo i seguenti criteri:
- Possesso di competenze tecnologiche corrispondenti almeno al livello d'uscita del percorso formativo A,
nel quale puņ assumere il ruolo di tutor d'aula.
- Possesso di spiccate competenze psico-pedagogiche, didattiche e relazionali comprovate da esperienze e/o
titoli.
- Possesso di competenze di tipo progettuale, gestionale, organizzativo e promozionale, comprovate da
esperienze e/o titoli.
- Disponibilità a fornire attività di counseling sull'uso didattico delle risorse
tecnologiche ai colleghi della propria scuola che frequenteranno il percorso formativo A.
I nominativi dei docenti saranno comunicati per via telematica su apposito modello predisposto dal MIUR,
disponibile a breve e la correttezza dei dati trasmessi sarà garantita dal Dirigente
Scolastico.
2. Per quanto riguarda il punto 2, le scuole, che sono interessate e ritengono di possedere le
strutture necessarie - analiticamente precisate nel Piano - potranno proporsi come sede di corso
utilizzando il modulo che sarà a breve disponibile sulla rete intranet.
Questa Direzione scolastica regionale, anche sulla base degli elementi forniti dalle scuole,
provvederà all'individuazione delle sedi dei corsi secondo i criteri precisati nel Piano avvalendosi
della collaborazione dei C.S.A. provinciali.
3. Per quanto riguarda infine il punto 3, i docenti che aspirano a diventare tutor d'aula per i
corsi di percorso B e C devono presentare domanda al Direttore Regionale, precisando per quali moduli
ritengono di poter svolgere tale attività sulla base delle esperienze e competenze indicate nel
curriculum vitae che avranno cura di allegare. La domanda dovrà essere trasmessa sempre per via
telematica sul modello che sarà opportunamente predisposto e posto in rete a breve.
I sigg. dirigenti scolastici sono pregati, pertanto, di diffondere la circolare tra tutti i docenti
interessati e illustrarla, se possibile, in apposita riunione del collegio dei docenti nella consapevolezza
che il notevole impegno anche finanziario e organizzativo dell'Amministrazione Scolastica venga
opportunamente pubblicizzato nelle sedi istituzionali.
Si offre di seguito una sintesi del Piano di Formazione con le indicazioni di massima per la sua attuazione
in Campania.
Il Dirigente AREA B F.to Dott. Antonio De Angelis
Piano Nazionale di Formazione degli Insegnanti sulle Tecnologie dell'Informazione e
della Comunicazione
Sintesi e indicazioni di massima per la sua attuazione in Campania
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