Circolari

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Campania
Direzione Generale
Ufficio IV

Oggetto: Art. 9 CCNL Comparto Scuola 2002/2005 - Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica.

Il CCNL Comparto "Scuola" 2002/2005, innovando rispetto al precedente CCNL, ha inteso ricondurre in un solo quadro contrattuale di riferimento gli obiettivi di lotta all'emarginazione scolastica ed ha previsto, nell' art. 9, misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica.

Il MIUR, utilizzando indicatori di carattere sociale e di disagio economico, ha assegnato all'Ufficio Scolastico Regionale per la Campania la somma di € 11.453.121,11.

In sede di contrattazione integrativa regionale, che si allega alla presente insieme alla nota a verbale, questa Direzione ha concordato, con le OO.SS. del Comparto Scuola, firmatarie del CCNL, le modalità di ripartizione delle risorse, i criteri di accesso al fondo, i tempi per organizzare gli adempimenti relativi alla distribuzione delle risorse, le procedure per la richiesta del finanziamento e i criteri per l'individuazione dei progetti da finanziare.

Il finanziamento, assegnato a questa Direzione, è stato ripartito preliminarmente tra i due istituti previsti dall'art. 9 del CCNL, in base alla consistenza regionale dei fenomeni e, successivamente, sono state ricavate le cifre da assegnare alle province, utilizzando gli indicatori forniti dal MIUR e rapportandoli al numero degli alunni rilevati in organico di diritto.

Procedure per la richiesta dei finanziamenti.

Tutte le scuole della Regione, anche in rete tra loro o consorziate con altri soggetti istituzionali per patti formativi integrati, purché all'interno di uno stesso territorio di riferimento (es. distretto, ambito territoriale o UTB Legge 328/2000) possono presentare progetti ai CSA competenti per territorio, entro e non oltre il 29 aprile, e chiedere di accedere ai fondi.

I progetti, da strutturare preferibilmente per periodi pluriennali, dovranno prevedere moduli di operatività annuale con la definizione degli obiettivi perseguiti e articolati per indicatori quali-quantitativi, verificabili.

I finanziamenti alle scuole saranno erogati tenendo conto della precisa progettazione degli interventi, dello specifico contesto territoriale e delle peculiari esigenze che le Istituzioni Scolastiche si trovano ad affrontare; pertanto si raccomanda di compilare con attenzione le schede allegate e lo schema finanziario che dovrà riportare in modo analitico le singole voci di costo del progetto, l'importo del finanziamento richiesto ed eventuali co-finanziamenti.

Il compenso per il personale docente ed ATA, coinvolto nel progetto, sarà definito in sede di contrattazione integrativa d'istituto, sulla base degli impegni e del carico di lavoro previsto.

Il finanziamento sarà erogato a quelle Istituzioni Scolastiche, che hanno presentato un progetto valutato positivamente, entro e non oltre il 15 giugno e sarà pari ad € 1.000,00 per ogni posto docente in organico di diritto ed € 250,00 per ogni posto ATA, ma non potrà comunque superare i 120.000,00 euro.

Le Istituzioni Scolastiche che otterranno l'autorizzazione dovranno organizzare ed avviare le procedure necessarie per la realizzazione del progetto con l'inizio dell'anno scolastico.

Adempimenti dell'Amministrazione Scolastica

L'organizzazione delle procedure amministrative e gli adempimenti relativi all'assegnazione dei fondi alle istituzioni scolastiche saranno affidate ai CSA.

Saranno inoltre individuati, congiuntamente alle OO.SS. territoriali, dei referenti provinciali responsabili della raccolta di dati utili per circoscrivere le aree particolarmente a rischio presso le Prefetture, i Tribunali dei minori e gli Enti Locali. Tali dati saranno trasmessi all'Ufficio Scolastico Regionale per la successiva valutazione. I progetti saranno vagliati da apposite Commissioni Tecniche Provinciali, istituite con decreto del Direttore Generale dell'USR per la Campania. Il coordinamento e il monitoraggio delle iniziative saranno curati da un Comitato Tecnico, nominato dal Direttore Generale e dalle strutture sindacali firmatarie del CCNL.

Le Commissioni Tecniche Provinciali, ultimata la valutazione delle richieste, procederanno alla compilazione di due distinte graduatorie e le trasmetteranno all' Ufficio Scolastico Regionale che erogherà il finanziamento, d'intesa con le OO.SS. regionali, tenendo conto del punteggio ottenuto e dell'ubicazione delle Istituzioni Scolastiche collocate in aree particolarmente a rischio.

L'USR per la Campania, così come previsto nella nota allegata alla Contrattazione Integrativa per la Regione Campania, si impegna, per le Istituzioni Scolastiche collocate in aree particolarmente a rischio, a coordinare tutti gli interventi, da qualunque amministrazione essi possano provenire, non esclusa la valutazione in ordine alla distribuzione delle risorse umane di organico.

IL DIRETTORE GENERALE
F/to Alberto Bottino

Allegati

Contratto Integrativo Regionale con nota a verbale allegata
Schede di presentazione dei progetti
Scheda per l'illustrazione del progetto
Tabelle di valutazione

Destinatari

Ai Dirigenti Scolastici
delle Istituzioni scolastiche
di ogni ordine e grado
della Regione Campania
Loro Sedi

Ai Dirigenti Coordinatori
dei CSA della Regione Campania
Loro Sedi

e p.c. Alle OO.SS. Regionali
"Comparto Scuola"
Loro Sedi