Formazione

Prot. n. 3232/P

Allegati

Napoli, 11 settembre 2003

Destinatari
Ai Dirigenti
delle Istituzioni scolastiche
della Campania
Loro Sedi

Oggetto: Piano di formazione FORTIC (C.M. n. 55/2002). Percorsi B e C e Attività di supporto realizzate in collaborazione con le Università della Campania

L'attuazione del Piano Nazionale FORTIC nella Regione Campania ha presentato elementi di complessità notevole legati soprattutto alla consistenza numerica degli interventi formativi e alla delicatezza delle scelte da operare per la loro efficace concretizzazione.
Per quanto riguarda le scelte l'USR le ha orientate al rispetto dei principi seguenti:

• Valorizzare le risorse interne della scuola, strumentali e umane.
  
  

• Perseguire gli obiettivi di qualità dei corsi con il coinvolgimento delle qualificate risorse operanti nella Regione.
  
  

• Corrispondere alle richieste di formazione per i corsi dei diversi livelli.

Per quanto riguarda invece la consistenza numerica si hanno i seguenti dati:

I corsi di LIVELLO A già attivi dal mese di febbraio interessano attualmente 21909 docenti distribuiti in 964 corsi.

I corsi di LIVELLO B e C sono rispettivamente 74 e 38 e impegnano complessivamente al momento 2226 docenti e personale ATA.

Va altresì premesso che le sedi di svolgimento dei corsi sono le istituzioni scolastiche e i relativi Dirigenti Scolastici ne sono i direttori.
La conduzione dei corsi, invece, mentre per il livello A è stata demandata alle scuole ospitanti, per i livelli B e C è affidata, come da avviso di gara, alle scuole, reti di scuole e agenzie accreditate che ne hanno fatto richiesta e che sono state ritenute idonee alle finalità formative del piano.
Con la presente circolare si forniscono quindi le indicazioni necessarie a dare completezza di attuazione al FORTIC sia con riferimento all'avvio delle attività formative dei corsi B e C sia con riferimento alle attività di conduzione e di supporto tecnico-scientifico dei corsi.
I punti essenziali di tali indicazioni si esplicitano nei seguenti:

1. I corsi B e C dovranno iniziare, in tutta la Regione Campania, non oltre la data del 20 settembre p.v.. I direttori dei corsi sono invitati pertanto a fissarne tempestivamente la data di inizio e ad operarne la corrispondente registrazione nella pagina del sito INVALSI in modo da darne esatta e ampia informazione.
   
   

2. Le attività di supporto e di coordinamento scientifico alle attività formative saranno svolte mediante accordo con le Università della Campania.
   Il piano dettagliato delle attività previste dall'accordo, visionabile sul sito Internet dell'USR, prevede tra l'altro attività seminariali per i tutor del percorso A e l'attivazione di uno sportello didattico.
   I seminari saranno organizzati su base provinciale a partire dalla seconda metà di settembre e ad essi parteciperanno i tutor impegnati nei corsi A.
   Allo sportello didattico, uno per ciascuno dei 4 poli universitari (Federico II, S.U.N., UNISANNIO, Università di Salerno) sedi di un Dipartimento di Informatica, potranno accedere sia i corsisti che i tutor.
   
   

3. La conduzione dei corsi B e C è stata affidata alle scuole, reti di scuole ed agenzie accreditate così come da avviso di gara espletata.
   
   

4. I soggetti affidatari della conduzione dei corsi offriranno la loro collaborazione al Direttore del corso e al referente organizzativo nonché il necessario supporto tecnico-scientifico, attraverso la loro equipe di esperti, alla:
   
   

   • organizzazione didattica degli incontri e alla loro calendarizzazione;

   • individuazione dei tutor attingendoli dagli elenchi forniti dall'U.S.R.;

   • assistenza tecnica e didattica ai corsisti e ai tutor;

   • organizzazione in itinere della circolazione e confronto delle esperienze in collaborazione con l'U.S.R. e con le Università secondo il piano concordato.

   
   

5. Nella definizione del calendario degli incontri si raccomanda di tener conto dell'opportunità che i corsi B (20 incontri) si concludano entro il 31 dicembre 2003. In tale ipotesi, i corsi A e C, nel rispetto della cadenza settimanale degli incontri d'aula, potranno concludersi entro il mese di febbraio 2004.
   
   

6. I corsi A attualmente già in avanzata fase di svolgimento è bene che subiscano un rallentamento per dare la possibilità al docente frequentante il corso B di esplicare l'azione di stimolo e di guida per i colleghi frequentanti il corso A.
   
   

7. Ai docenti partecipanti ai corsi B e C va corrisposta l'indennità di missione nel caso essa spetti sulla base della normativa vigente in materia. Tale indennità, se spettante, va ugualmente corrisposta ai tutor che seguiranno le attività seminariali organizzate in collaborazione con le Università. La spesa per la corresponsione delle indennità è da computarsi all'interno dei budget corrisposti per i corsi dei rispettivi livelli.

Si coglie, altresì, l'occasione per anticipare che, quanto prima, ci saranno specifici incontri con i Dirigenti scolastici, Direttori dei Corsi, con i Tutor e con i Responsabili della conduzione al fine di dare le opportune indicazioni perché i Corsi in parola si svolgano nel migliore dei modi e con ampia soddisfazione da parte dei corsisti.
In allegato si trasmette piano finanziario a titolo puramente indicativo per le opportune determinazioni delle SS.LL. che, nell'ambito dei poteri loro conferiti, potranno apportare le variazioni ritenute necessarie e indispensabili per migliorare l'offerta formativa con l'intesa, è ovvio, dell'osservanza, per alcune voci, dei parametri fissati dalle vigenti disposizioni ministeriali.
Il Dirigente scolastico-direttore del corso, concordati gli interventi e il relativo piano finanziario, provvederà ad assegnare la quota di budget così risultante al soggetto affidatario della conduzione del corso.
Eventuali economie di spesa sul budget saranno comunicate allo scrivente al termine della chiusura contabile finanziaria del corso.

f.to Il Direttore Generale
(dott. Alberto Bottino)