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Ministero della Pubblica Istruzione
Ufficio Scolastico Regionale per la Campania
Direzione Generale
Prot.5891/P |
Napoli, 20 marzo 2007 |
Oggetto: linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l'attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti.
Come le SS. LL. ricorderanno, nel tradizionale messaggio augurale inviato in occasione dell'inizio dell'anno scolastico (prot. 17636/P dell'8 settembre 2006) si evidenziava la necessità di evitare che l'impiego di iPod, lettori Mp3 e di cellulari equipaggiati di molteplici funzioni si traducesse in una fonte di distrazione. Sarebbe auspicabile, notava lo scrivente in quel documento, che i Dirigenti scolastici e i Docenti prevedano dei momenti di riflessione sulle tematiche sopra citate, al fine di fornire agli allievi i filtri necessari per non incorrere nella dipendenza dal prodotto tecnologico appena immesso in commercio e per farne un uso proprio, proficuo, nei luoghi e nei momenti opportuni.
Nella successiva nota prot. 132/P del 2 gennaio 2007, lo scrivente pregava le SS. LL. di voler invitare gli alunni a evitare l'uso dei cellulari durante le attività didattiche, fornendo ovviamente idonee alternative per garantire la comunicazione con l'esterno nei casi di effettiva urgenza e necessità.. Ogni comunità educante- si precisava nel testo- troverà le regole che riterrà più opportune per porre un freno all'uso indiscriminato del cellulare in aula.
Si trasmette ora la nota prot.n. 30/dip./segr. del 15 marzo 2007, con la quale il Sig. Ministro della Pubblica Istruzione, onorevole Giuseppe Fioroni, invita i Dirigenti scolastici ad aprire una fase di riflessione sulle problematiche oggetto della nota, fino a promuovere tutte le iniziative utili, inclusa la revisione del regolamento di disciplina degli alunni, di cui al comma 2 dell'articolo 14 del D.P.R. 275/99.
Il Ministro segnala la necessità per ciascuna istituzione scolastica autonoma di dotarsi di un regolamento di istituto che declini e traduca, in maniera adeguata ed efficace, i principi fissati dallo Statuto delle studentesse e degli studenti, in base alle specifiche esigenze della comunità scolastica, prestando particolare attenzione all'individuazione di un repertorio di sanzioni volte a garantire, con il massimo rigore, l'effettivo rispetto delle regole poste a presidio del valore della legalità e di una corretta convivenza civile.
Appare di tutta evidenza che la mera sanzione non sia sufficiente a contrastare il fenomeno dell'uso improprio del cellulare durante le attività didattiche. A quella è opportuno si affianchi il dovere di vigilanza dei docenti e di tutto il personale della scuola e di corresponsabilità dei genitori .
Nella nota si legge anche che il coinvolgimento attivo di tutte le componenti della comunità scolastica è una condizione necessaria per la realizzazione dell'autonomia scolastica e del successo formativo.
Si pregano vivamente le SS. LL. di voler applicare con scrupolosa attenzione il dettato ministeriale, avendo cura di calare nella realtà culturale, territoriale e organizzativa di ciascuna istituzione scolastica le indicazioni di carattere generale trasmesse dal Ministro.
Nel ringraziare per la consueta collaborazione, si inviano distinti saluti
Il Direttore Generale
dott. Alberto Bottino
Allegati:
Nota del Ministro
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Destinatari:
Ai Dirigenti Scolastici
e a tutte le componenti
delle Istituzioni Scolastiche
della regione Campania
LORO SEDI
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