Circolari

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Campania
Direzione Generale

Oggetto:  Sviluppo e promozione della cooperazione culturale tra Italia e Cina nel settore dell'istruzione

Nel quadro delle politiche generali di sviluppo delle relazioni tra la Repubblica di Cina ed il nostro Paese, il Ministero dell'Istruzione è impegnato ad assicurare il proprio contributo per lo sviluppo della collaborazione nell'ambito dell'istruzione e della formazione.

Il proposito di avviare azioni tese a favorire una più ampia conoscenza delle lingue e delle culture dei Paesi partner nelle scuole secondarie dei due Paesi è stato recepito in una apposita Dichiarazione d'intenti sottoscritta dai rispettivi Ministri dell'Istruzione il 4 luglio 2005.

Gli accordi di collaborazione in atto indicano vari programmi di reciproco interesse e tendono a valorizzare le iniziative già esistenti. Va sottolineato che tutto ciò si inserisce in un ampio quadro che vede il nostro Paese impegnato nel rafforzamento dei rapporti culturali, scientifici e commerciali con la Cina, a seguito delle relazioni politiche intensificatesi negli ultimi anni, di cui sono segno anche il viaggio in Cina del nostro Presidente della Repubblica ed il rinnovo del protocollo esecutivo dell'accordo culturale, sottoscritto a Pechino il 6 dicembre 2004. L'anno 2006 é stato individuato come anno della cultura italiana in Cina e, parallelamente, come anno del "made in Italy" in Cina.

A ciò si aggiunga che, già nella Direttiva del Ministro sull'azione amministrativa e la gestione del 2005, i rapporti con la Cina hanno una collocazione privilegiata.

Una delle iniziative previste consiste nella realizzazione di una "Settimana dell'amicizia" tra l'Italia e la Cina nelle scuole da attuare contemporaneamente nelle scuole italiane e cinesi, possibilmente per un ciclo almeno triennale, predisponendo percorsi formativi della durata orientativa di una settimana concernenti la storia, la cultura e la lingua del Paese partner, che potranno in seguito essere inseriti nel Piano dell'Offerta Formativa.

Nel 2006 tale settimana di studio costituisce l'occasione per avviare un processo teso alla migliore conoscenza dei due Paesi, che dovrebbe tradursi in una intensificazione delle relazioni tra istituzioni scolastiche, e, per quelle in grado di attuarli, all'instaurarsi di rapporti diretti di partenariato e scambio, come già sperimentato da qualche tempo con risultati significativi da un consistente gruppo di scuole, coordinato dalla Direzione Generale per gli Affari Internazionali dell'Istruzione scolastica.

Si ravvisa, pertanto, l'esigenza di portare a conoscenza di quanto sopra le SS. LL., in modo che esse possano sin d'ora, se interessate, collaborare con la scrivente Direzione per predisporre il programma delle attività, che troverà il suo culmine nella "Settimana dell'amicizia".

Ciascuna istituzione scolastica, anche in rapporto agli indirizzi di studio e alle specifiche risorse presenti o attivabili, potrà individuare ed approfondire autonomamente o in rete con altre scuole gli aspetti che maggiormente caratterizzano la cultura cinese.

Tenendo conto degli accordi intercorsi con il partner cinese, si ritiene utile segnalare, a titolo esemplificativo, le seguenti tematiche:

• espressioni e momenti significativi della letteratura, della
   lingua, dell'arte, della scienza in Cina.
• le grandi trasformazioni storiche, sociali, politiche e culturali
   della Cina.
• usi, costumi e tradizioni caratterizzanti la vita quotidiana e la
   cultura del popolo cinese.

Le SS. LL. sono vivamente pregate di voler considerare l'importanza che l'iniziativa in oggetto riveste nell'ambito delle relazioni in corso tra i due Paesi.

Il periodo in cui sarà collocata la "Settimana dell'amicizia", presumibilmente nei primi mesi del 2006, é ancora da definire. E' auspicabile che si svolga contemporaneamente nei due Paesi. A tale scopo si stanno perfezionando, d'intesa tra le Direzioni Generali per gli Affari Internazionali e per gli Ordinamenti Scolastici, gli opportuni accordi con la parte cinese; sarà cura di chi scrive trasmettere tempestivamente alle SS. LL. le relative conclusioni.

Si prega, nel frattempo, di segnalare a questa Direzione Generale, all'attenzione del referente dell'iniziativa prof. Maurizio Piscitelli (e-mail maurizio.piscitelli.na@istruzione.it; cell. 3381191467) le attività che le SS. LL. hanno avviato con la Cina, affinché se ne possa dare notizia alla Direzione Generale per gli Affari Internazionali del MIUR. A tal fine si allega un modello di scheda di rilevazione, da trasmettere all'indirizzo di posta elettronica del referente entro il 15 novembre p.v..
Si ringrazia per la collaborazione.

Il Direttore Generale
dott. Alberto Bottino

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