Circolari

Ufficio Scolastico Regionale per la Campania
Direzione Generale

Oggetto:  Auguri di Natale.

Nell'approssimarsi delle imminenti Festività Natalizie, avverto l'esigenza di rivolgere un pensiero a tutti gli operatori della scuola campana, agli alunni e alle loro famiglie. Non si tratta di un gesto rituale, di un appuntamento tradizionale, ma di un desiderio che scaturisce dalla necessità di rallentare il ritmo dell'impegno del lavoro e delle abituali applicazioni e di dedicare un po' del nostro tempo alla riflessione, ai bilanci e ai pronostici che tutti siamo soliti fare nello scorcio dell'anno solare.

L'inquietudine e la precarietà dei nostri tempi inducono ad assumere atteggiamenti non dissimili da quelli del pensoso e colto passeggere che dialoga con il venditore di calendari e lo interroga sull'anno che sta per iniziare in una celebre Operetta Morale del Leopardi. Noi operatori dell'istruzione non possiamo e non vogliamo fare nostri pensieri improntati al pessimismo: ciò costituirebbe un pericolo serio in questo delicato momento in cui cominciano a prendere corpo le riforme della scuola e dell'Amministrazione. Ai docenti, alle famiglie, agli alunni si richiede uno sforzo ulteriore, necessario, anzi indispensabile perché l'innovazione non venga intrappolata dalle maglie del timore del nuovo e dal confronto con realtà diverse da quelle alle quali siamo abituati.

Sono profondamente convinto che la scuola campana possieda al suo interno risorse preziose, che non mancano di brillare nelle numerose occasioni in cui le istituzioni scolastiche dialogano con le voci più autorevoli del territorio e forniscono il loro contributo alla risoluzione degli svariati problemi che attanagliano la nostra regione e, più in generale, il Mezzogiorno d'Italia.

Grazie a queste risorse umane e professionali di primissimo livello, sono certo la scuola riuscirà a porre rimedio, per quanto di sua competenza, alla grave situazione di ordine pubblico con la quale siamo costretti a confrontarci in Campania e segnatamente nel capoluogo di regione. Certo, la scuola non dispone di risorse finanziarie ingenti, né intende sostituirsi alle Forze dell'Ordine e ai decisori politici; preferisce, piuttosto, operare in silenzio, attraverso l'uso della parola e della ragione, nella certezza che la formazione culturale e personale dei cittadini sia un efficace baluardo capace di arginare la tracotanza dei violenti e gli allettamenti del guadagno facile.

Chiedo, pertanto, ai Dirigenti scolastici, ai Docenti e ai genitori di collaborare attivamente tra loro, affinché ai nostri ragazzi venga inculcato quel senso dell'appartenenza alla città, alla Campania, all'Italia, che non può non fondarsi se non sui valori del rispetto delle norme che regolano la vita associata e della pacifica e serena convivenza. Come di consueto, anche quest'anno si è riprodotto, anche se svilito nelle motivazioni e ridotto a mero pretesto di anticipo delle vacanze natalizie, il triste e logoro fenomeno delle occupazioni delle scuole, che sono purtroppo degenerate in alcuni episodi di teppismo e di violenza gratuita. Credo non si possa più tollerare una situazione che si configura come una palese violazione delle norme, che viene perpetrata proprio nelle scuole, dove le norme dovrebbero essere rispettate più che altrove.

A tutti – dirigenti, docenti, genitori e alunni- desidero far pervenire il mio augurio sincero di un periodo di serenità, di un buon Natale e di un felice nuovo anno foriero di benessere e di progresso.

Ai ragazzi, inoltre, vorrei rivolgere un appello: a Capodanno non sparate botti di nessun genere, contribuite a fare in modo che i primi notiziari dell'anno che comincia non debbano riportare il consueto bilancio di feriti e, ancor peggio, di morti a causa dell'uso improprio dei petardi. Evitate di acquistare fuochi di artificio.

Fate, piuttosto, esplodere i tappi delle bottiglie di spumante e, con essi, la vostra gioia, che deve splendere a lungo sui vostri volti, come il biondo sole delle nostre città, che mai più deve avvolgere strade insanguinate. Vi prego, ragazzi, non mandate in fumo l'allegria!

Il Direttore Generale
Alberto Bottino

Destinatari

Ai Dirigenti Scolastici
delle Istituzioni Scolastiche
della Regione Campania
LORO SEDI

e, per conoscenza,

Agli Organi di Stampa

Indietro